Non di sesso, non di scopate e orge variabili, non di sessuologia, non di seduzioni, non di possessi e possessioni. Non di pacs, di coppie, di famiglie ristrette estese allargate scoppiate irregimentate. Non di baci perugina, di TVB, di 3MSIC, di passioncelle, passionacce, passioncine e storielle. Non di agape, solidarietà, filantropici volontarismi esemplari. Non di emozioni, estetici sentimentalismi, epidermici piacerismi.
Voglio parole d’amore, del nostro amore, inadeguato, non patinato, l’amore dittatore. Che detta parole d’amore lanciate a freccia contro l’analfabetismo.
5 febbraio 2007 alle 2:39 PM
dell’amore è difficile parlare se non lo si prova.
evidentemente molti non lo provano e così si perdono a parlare di sesso, di scopate, di orge variabili…
6 febbraio 2007 alle 11:59 am
resuscitiamo il romanzo, insomma, per opporre un minimo di resistenza ai grandi e piccoli fratelli che inquinano le nostre vite.
sono d’accordo
7 febbraio 2007 alle 1:07 PM
E’ gioia e dolore,
è felicità e malinconia
conoscerti
è la ragione
di aver atteso
e torto
l’impazienza.
Anch’io sono confuso
e tu e io
siamo dentro noi.
estemporanea 7-2-06 Alex
8 febbraio 2007 alle 2:55 PM
Sì, bisognerebbe parlare d’amore, scopriremmo quanti siano analfabeti in questa lingua Giulia
10 febbraio 2007 alle 12:49 PM
Come si fa?
L’amore non cantarlo
è un canto di per sè
più lo si invoca
meno ce n’è
Io mi sento così raschiato.
10 febbraio 2007 alle 3:31 PM
Ma perché, in fondo in fondo s’è mai smesso?
10 febbraio 2007 alle 11:52 PM
Sì, calMa, s’è smesso. Se penso ai luoghi, in senso lato, dove si potrebbe parlare d’amore pubblicamente, a larga diffusione, non mi viene in mente nè internet, nè la televisione, nemmeno la musica. Sappiamo bene che i ragazzi, per sentir parlare d’amore, vanno da Moccia o in qualche canzonetta così insulsa che Una lacrima sul viso sembra Cavalcanti. C’è un analfabetismo che raggriccia. Ma, intanto, che ci preoccupiamo a fare? Fra qualche giorno c’è San Valentino …
11 febbraio 2007 alle 9:41 am
…Un caffè con JUMOR?
11 febbraio 2007 alle 12:25 PM
Be’, quello che dici vale per un bel mucchio di cose, mica l’amore e basta. A mio avviso d’amore su Internet se ne parla, eccome (prendi i blog, tanto per dire). E in letteratura non s’è mai smesso. Certo, è un mondo dove le cose si consumano in fretta in superficie e reiteratamente. E difatti c’è San Valentino come c’è Natale e Pasqua e ogni maledetta domenica blablabla.
13 febbraio 2007 alle 11:36 PM
l’amore vero si parla al Grande zoccolo Fratello!
io, bigotto di qualità, c’ho scritto sopra…
Alex
18 febbraio 2007 alle 12:56 am
davvero colta la citazione zanzottiana, a proposito di sesso estremo e desiderato, ti invito a leggere il libro che ho appena postato
un saluto
;-)
GTesen
22 febbraio 2007 alle 11:40 am
parliamo d’amore! è così terapeutico e energizzante ;-)
28 febbraio 2007 alle 5:39 PM
Madame, la prego, parli di quel che le pare ma parli!
6 marzo 2007 alle 12:02 PM
Forse bisognerebbe ricominciare a parlare.
18 marzo 2007 alle 10:01 PM
Del nostro amore imperfetto. ma reale.
6 settembre 2007 alle 3:30 PM
[…] l’amore dittatore. che detta parole d’amore lanciate a freccia contro l’analfabetismo / caracaterina – […]
29 settembre 2007 alle 8:05 PM
misericordia quant’è vero questo post!!!!! Ma che cavolo ci stanno insegnando? Ma che cavolo di amore ci propongono oggigiorno? Merce scontata…dal sapore di niente… che ce ne facciamo? L’amore… quello vero… non lo trovi tra i sorrisi scemi dei reality che si divertono coi giochi delle coppie… non lo trovi dentro l’uovo di pasqua firmato baci perugina…. ma scherziamo? E daje che ci siamo stancati dei manuali d’amore!! E ci fanno schifo pure i baci che vediamo alla televisione!!! Se l’amore fosse questo.. sai che grande delusione?
Per me l’amore è poesia… sì…. poesia dell’anima… quando due cuori riescono a sfiorarsi l’anima senza sapere come nè perchè… quello è amore!
E vi dirò di più gente…. l’amore vero è quello che si vive istante dopo istante.. senza regoline e regolette da seguire… senza stereotipizzazioni varie ed eventuali…
L’amore è una condizione del cuore che ti cambia… ti trasforma… e quando l’hai provato non ricordi più com’eri prima.. un cambiamento di stato direi…
l’amore vive ed esiste nutrito da una spinta di animo e cuore che umanamente non possiamo definire… ci sfugge..
L’amore vero è quello che per esistere non ha neanche bisogno di essere corrisposto.. tanto esiste comunque ed è arrichente in sé….
E’ ineluttabile, come la morte, e, come la morte, ci avvicina all’eterno!
12 settembre 2013 alle 4:49 PM
bello e giusto da leggere, persino trascinante, ma difficilmente praticabile